19.9.05


A Como, per Parolario, gli amici di Bookcrossing hanno organizzato il 7? BC Day - La cultura ? appesa a un filo. E i libri sono stati tutti raccolti :-) Speriamo in qualche Journal Entry... forza comaschi!!! (e grazie a Babina per la foto).

7.9.05

I veri Purosangue

Questa me l'ha passata ieri un amico, ed è la conferma genetica della storia notissima della nascita della razza purosangue inglese. Ah, si parla dei 'veri' purosangue, la razza 'purosangue inglese' (Thoroughbred), mica i cavalli di qualsiasi razza che gli ignorantissimi giornalisti italiani definiscono 'purosangue' tout court :-/
(Ah, già che ci sono: per corse ippiche si intende gare di galoppo, non tutte le gare di equitazione che possano venire in mente ai suddetti giornalisti, trotto salto e chissàchealtro compresi :-/ :-/ Sì, ce l'ho con loro... trovarne uno che sa qualcosa di equitazione è come trovare un ago in un pagliaio :) )

STUDIO IRLANDESE: PER 95% MASCHI, CROMOSOMA Y DERIVA DA UNICO STALLONE (ANSA) - LONDRA, 6 SET -
“Ognuno dei 500.000 cavalli purosangue esistenti al mondo discende da un gruppo di appena 28 equini che fu importato in Gran Bretagna circa 300 anni fa. È quanto emerge da uno studio irlandese che, grazie agli ultimi ritrovati della genetica molecolare e ad un'analisi approfondita dei pedigree, è risalito agli avi dei campioni delle corse ippiche.
   Secondo la ricerca diretta da Patrick Cunnigham del Trinity College di Dublino pubblicata oggi su alcuni quotidiani britannici, il cromosoma Y del 95% degli esemplari maschi deriva in particolare da un unico stallone, Darley Arabian, così denominato perchè fu James Darley, console britannico ad Aleppo in Siria, a portarlo nel Regno Unito agli inizi del XVIII secolo.
   Il restante 5% dei purosangue esistenti deve invece il cromosoma maschile ad altri due cavalli vissuti fra la fine del 1600 ed i primi del 1700, chiamati Byerley Turk e Godolphin Barb. I restanti ventincinque avi sono femmine e fra queste spicca la cavalla baia Tregonwell's Natural Barb, che ha passato per linea materna il 14% dei geni ai moderni cavalli da corsa. (ANSA).”