26.10.10

Come diventare un traduttore

Think of yourself as a businessperson first and foremost. Be dependable. Be available. Be visible. Be serious. Market yourself. Stick to deadlines religiously.

Don't guess what your customer needs—if you aren't 100% sure, ask. If you don't like what you hear, say no.

If you are called upon to do something you cannot do, say no. But if you do engage in a contract, abide by its terms.

Determine where you want to go. Ask yourself: What would I like my professional life to be, say, ten years from now? From time to time, calibrate the things you do on a daily basis against that overall goal.”

Per N. Dohler, continua sul Translation Journal, via Rainy London Translations

21.10.10

We are equestrians

Without try there is no hope / without failing there are no improvements / without learning to fall you cannot get back up / without challenge there is no objective

20.10.10

There’s no such thing as a professional amateur

If you think it’s expensive to hire a professional to do the job, wait until you hire an amateur.
(Red Adair)

Rabboni Horse Trekking

Ma why, pecchè non c’è un posto così bello anche dalle mie parti??? Sigh, sob.

19.10.10

Fisime automobilistiche

Ogni volta che supero un ciclista poi controllo nel retrovisore di non averlo stirato.
Idem per i ragazzini in motorino e i pedoni che scendono dal marciapiede.
E passo len ta men te vicino alle strisce pedonali, che da queste parti ci sono pedoni che si buttano sulle strisce pedonali senza guardare dove vanno e magari anche leggendo una rivista, che tanto loro sono sulle strisce, di kamikaze in giro non ce n’è, e anche se ce ne fossero sono rivestiti di carbonio, loro, e non si fanno niente, si fa male il kamikaze.
Invece ai ragazzini in motorino che superano da destra e a rotta di collo perché sono in ritardo a scuola darei volentieri una ripassata, che evidentemente i loro genitori non gliela danno mai.
Corollario: mio figlio veda di comportarsi bene che altrimenti il motorino non l’avrà mai.
Però una volta a un vecchietto in bici che pedalava len ta men te in mezzo alla strada su una salita sono arrivata len ta men te alle spalle, ho abbassato il finestrino e gli ho chiesto, gentilmente: “Si sposta per favore?”

13.10.10

Su Dot Horse

un sacco di news su Lexington, e sull’ormai prossima Cavalli a Milano :)

Riding instructor’s diary

Una miniera di insegnamenti, suggerimenti, informazioni, link.

Ho una canzone che mi frulla in testa da giorni

Be yourself, no matter what they say

(Sting, An Englishman in New York)

“Oh God, grant me to resolve aright, and to keep my resolutions.”

(Samuel Johnson)

9 suggerimenti…

Da Zen Habits, Nine quick tips to identify clutter, casomai ce ne fosse bisogno :-P

Lo stolto cerca la felicità lontano, il saggio la coltiva sotto i propri piedi.

J.Oppenheim

E’ nato il Giornale delle Partite IVA,

dedicato alle “professioni non regolamentate che non hanno voce, non scendono in piazza, non scioperano”, come afferma il suo direttore Francesco Bogliari, già direttore di Espansione, L’Impresa, Business People e altre testate economiche. Commenti lusinghieri da più parti, in rete.
E come lo presenta un blog del PD? Il giornale di “Un'area composta principalmente da giovani che non trovano lavoro e da dipendenti cinquantenni che lo perdono prematuramente per licenziamento o chiusura delle imprese.” (grassetto loro)
E poi si lamentano se perdono voti? Non. Impareranno. Mai :-)

P.s. Dopo aver segnalato nei commenti che a (non solo mio) parere la definizione che davano del ‘Popolo delle partite IVA’ era riduttiva e fuorviante, l’autore del post ha corretto così:
“Stiamo parlando delle partite IVA, i freelance, i lavoratori autonomi professionisti senza albo. Un'area ultimamente ampliatisi anche da giovani che non trovano lavoro e da dipendenti cinquantenni che lo perdono prematuramente per licenziamento o chiusura delle imprese. (su suggerimento di una visitatrice del nostro blog)”
Meglio no? (Mi devo ricredere :-P)

“Credo nelle idee che diventano azioni.
(E.Pound)”

The best decoration in the world is a roomful of books.

- Billy Baldwin (via ilovereadingandwriting)

(agree!)

12.10.10

Tocca tornare a Parigi,

non sono mai stata al musée Guimet (non solo non sapevo che esistesse, ma anche sapendolo, non immaginavo esponesse cose così belle), e insomma, *bisogna* andarci :-)
Anche a tornarci spessissimo, a Parigi c’è sempre qualche angolo nuovo da scoprire.

Cavaliers du vent
sur leurs chevaux célestes
rêve d’Icare
Grazie a Ossiane (poesia pura, ma l’ho già detto altrove) per il suggerimento :-)

Eh :-)

backtoschool_005

(sempre da Inkygirl)

Do you have a problem with apostrophes?

Beserk_004

(da Inkygirl Comics, dove ce ne sono di altrettanto divertenti)

11.10.10

Once our mind is more calm and joyful, then our activities can be more effective.

The Dalai Lama

8.10.10

Ma che me ne faccio

del Tumblr, se poi lo dimentico lì abbandonato per dei mesi, e uso il blog come usavo il Tumblr?

E il bello è anche che nell’ultimo post ho scritto: “I know, I know, Tumblr is addictive.” Sto seriamente meditando di chiuderlo, e portare qui i post che mi piacciono di più.

Intanto, visto che di là sono più immagini che altro, gli ho cambiato nome – e l’ho cambiato anche a questo, già che c’ero. In fondo, è molto più semplice cambiare un’intestazione che fermare tutto e ripartire da un’altra parte…

(E sì, ho cambiato un po’ anche l’aspetto. Il mondo è bello perchè… varia!)

Come hai detto che si fa…

Episodio 87

(da Mulholland Dave, tag: Dio)

7.10.10

“Own your strengths”

Ask a group of 1st grade girls who the best runner in the class is & they’ll point to themselves. By middle school, many girls fear owning their strengths. They worry they’ll get called conceited. The cost comes when young women don’t advocate for promotions and salary increases. Get clear on your talents and find places to own them. It’s not bragging, I promise. It’s the rules of Real World success.

(Rachel Simmons, Leadership for life)

5.10.10

Dressage versus Reining, 2009

Un’altra edizione, dopo quella del 2008 (che, a dire il vero, m’era piaciuta di più)

Kyuzo Mifune's seven rules of judo practice.

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  • Do not make light of an opponent.
  • Do not lose self-confidence.
  • Maintain a good posture.
  • Develop speed.
  • Project power in all directions.
  • Develop self-control.
  • Never stop training.

    (Da un post di Garr Reynold nel suo bel blog Presentation Zen. A volte penso che mi piacerebbe anche imparare un’arte marziale – a trovare il tempo.)

  • 4.10.10

    Regolette grammaticali facili facili…

    Solo perché il primo documento scritto in lingua italiana diceva Sao ko kelle terre per kelli fini ke…, non significa che la k faccia ancora parte del nostro alfabeto.

    (direttamente dal blog di Ilaria K)

    E non dimentichiamoci di questo post! Non venitemi a dire che sono post vecchi, please: primo, perché certe regole vanno rispettate; secondo, perché anche se la scuola italiana non insegna nulla, magari imparate qualcosa ugualmente, se qualcunA vi massacra in rete quando scrivete male ^_^

    2.10.10

    Molto… Tao

    « Ho solo tre cose da insegnare:
    semplicità, pazienza, compassione.
    Questi sono i tre tuoi più grandi tesori.
    Semplicemente nelle azioni e nei pensieri,
    tu ritorni alla fonte dell'essere.
    Paziente sia con gli amici sia con i nemici,
    tu ti concili con il senso delle cose.
    Compassionevole verso te stesso,
    riconcili tutti gli esseri del mondo.
    »

    (Tao Te Ching, Capitolo 67)

    (e il concetto di wei wu wei -azione senza azione- per raggiungere lo stato di Ming -vista chiara- è molto Zen anche lui)