20.3.13

Nipotella’s italiano inglesato

La Bionda e la Rossa bisticciano sulle regole di un gioco, e la Bionda, che è un po’ più grandicella e ha imparato un po’ più d’inglese (o quanto meno dovrebbe!) alla fine sbotta:

B – Ma cosa te lo teaccho a fare se poi non impari!!!

(Il che mi ricorda quando, durante una delle sue prime visite in Italia, alla domanda “Cosa stai facendo?” il Cugino Belga/1 ha risposto, serafico: “Sto travaillando!”)

11.3.13

Un futuro da falsaria?

Mail dalla sister:

“Domani a scuola ci sarebbe il parent day. Praticamente una mattina in cui i genitori vanno a vedere cosa fanno i bambini. Il papà non è mai andato e domani non potrà andarci perché "ho un appuntamento importante, mi spiace..."

E la Rossa: "Dai papi, inventati qualche cosa da dire ai signori, se lo vuoi lo fai"!!!!!

Aiuto... sono sicura che mi falsificherà la firma più prima che poi!”

6.3.13

Un bellissimo flashmob beethoveniano

Non capitavano mai queste cose, quando lavoravo in città.

Mi piace il tipo che spiega il movimento musicale alla ragazza, al minuto 3:57; e il tipo che fa UAO al minuto 4:09 ha avuto esattamente la stessa reazione che ho avuto io :-)

(Via un RT di @g_ekate e @brenebrown su Twitter)

Mud? What’s mud?

Oggi ho la mente infangata da pensieri confusi, devo portare pazienza e trovare una ragione per tutto. Meditare su Tolkien e sui proverbi zen. E ricordare che certe libertà hanno un prezzo pesante, da queste parti, e non siamo ancora pronti a pagarlo, né desideriamo farlo, finché si può.
Not all those who wander are lost,
deep roots are not reached by the frost.
(Tolkien)
No mud, no lotus.
Still water has no mind to receive the image of the migrating geese.
(Zen proverbs)

Caro cliente, non son fatta per fare revisioni. Oscillo tra l'indulgenza totale e l'intransigenza assoluta.