31.12.12

An Irish blessing goes:

May the wings of the butterfly kiss the sun, and find your shoulder to light on
To bring you luck, happiness and riches today, tomorrow and beyond.
Christmas-cat1
Buon Anno nuovo! :-)

27.12.12

Dopo il Signore degli Anelli…

dovremo convincere il pargolo a guardare anche l’ALTRA trilogia cult di questa casa, altrimenti se ne uscirà un’altra volta con qualcosa di questo genere:
L - "Mamma a Extreme Makeover Home Edition ci sono i tizi robot vestiti di bianco di Star Wars!"
Poveri stormtrooper :(

19.12.12

Tumori, imaging, sperimentazioni... basta, datemi qualcosa d'altro da fare, ne ho abbastanza, sta diventando un lavoro deprimente!

Oggi ho taaanta voglia di mollare questo lavoro e andare a pulire cavalli. E per fortuna che per tradurre ho mollato il corporate world.

12.12.12

Let us rise up and be thankful

Let us rise up and be thankful, for if we didn't learn a lot today, at least we learned a little, and if we didn't learn a little, at least we didn't get sick, and if we got sick, at least we didn't die; so, let us all be thankful.

Buddha

27.11.12

Un ferraristino triste

Molto sportivamente, il pargolo ha passato tutto il GP del Brasile a pregare che a Seb Vettel capitasse qualcosa – che so, un alternatore che salta, una gomma bucata, un impatto con Grosjean, non vedere una curva e passar fuori dritto (!)… – oppure, dopo, che qualcosa gli togliesse Button da davanti ad Alonso, come è successo con Hamilton (mannaggia che peccato). Alla fine è andata come è andata, e lui ha finito con l’aggirarsi irrequieto per casa; non si capiva nemmeno se fosse triste o cosa, ma si capiva che stava rimuginando qualcosa. Alla fine è sbottato:
L - Non so cosa fare. Non avrei saputo che fare nemmeno se la squadra che tifo avesse vinto il mondiale. Ma poi quanti anni avevo nel 2007?
M –Cinque.
L - Che diavolo! Avrei potuto festeggiare.

6.11.12

Riding beats running 4-1

Girellando per la rete si scoprono cosette carine per passare il tempo. Ciò non toglie che da queste parti l’equitazione batte sempre la corsa di almeno tre lunghezze ^_^
Runnerthings: foto e citazioni di corsa
Horse p0rn: compilation di splendide foto – alla faccia del copyright dei fotografi :-/
Keep calm, equestrians: lo dice il nome, no? (qualcuna di queste la capiamo solo noi equestri)
Horsey Quotes: più che una passione, una droga (anche qui, il copyright dei fotografi non sanno nemmeno dove stia di casa :-/), però pubblicano cose come questa:

Le sette fasi dell’invecchiamento in sella
Fase I: cadere dal pony. Rimbalzare. Ridere. Rimontare in sella. Ripetere.
Fase 2: cadere da cavallo. Rincorrere il cavallo bestemmiando. Rimontare in sella arrampicandosi sul collo del cavallo. Montare fino al tramonto.
Fase 3: cadere da cavallo. Usare la manica della camicia per fermare l’emorragia. Farsi aiutare da un’amica a rimontare a cavallo. Una volta a casa, prendere due aspirine e applicare la borsa del ghiaccio. Montare di nuovo il giorno dopo.
Fase 4: cadere da cavallo. Rifiutare il suggerimento di chiamare l’ambulanza; recarsi da sole in auto in pronto soccorso. Far divertire le infermiere con i racconti delle proprie pazze acrobazie equestri. Tornare a montare prima che il gesso cada di dosso.
Fase 5: cadere da cavallo. Dimenticare temporaneamente nome del cavallo e nome del marito. Al loro arrivo, flirtare senza vergogna con i paramedici. Passare una settimana in ospedale a farsi avvitare addosso un po’ di viti in titanio. Ricominciare a montare prima che il medico dia ufficialmente il permesso.
Fase 6: cadere da cavallo. Non accorgersi della battuta di spirito quando l’infermiere belloccio dice: “Ancora lei?” Ottenere una conoscenza di prima mano dei progressi della tecnologia medica grazie a un breve soggiorno in terapia intensiva. Convincersi che quella zoppia permanente non si nota poi così tanto. Promettere al marito che si smetterà di montare. Una settimana più tardi, acquistare cavallo più vecchio, più lento e più basso.
Fase 7: scivolare giù dal cavallo. Provare sollievo quando è evidente che protesi e dispositivi medici impiantati sembrano non aver subito danni. Dire al marito che graffi e contusioni sono dovuti a un incidente di giardinaggio. Far finta di non vedere il marito che alza gli occhi al cielo e borbotta mentre se ne va. Dare una mela al cavallo.
(Horsey Quotes, traduzione mia)

17.10.12

Nomi da gatto… motorizzato

Quel fanatico ferrarista del pargolo ha visto i gatti di @Elleapostrofo (uno dei quali si chiama Gilles <3, mica baubaumiciomicio) e ha sentenziato:
L - Un gatto ferrarista bisogna chiamarlo Felipe che è un nome da gatto! (naaah!)
Poi ha anche detto…
L - Il prossimo gatto lo chiamo... Lesmo di nome e Ascari di cognome!
E io che gli suggerivo Aston Martin... Me ne devo ricordare, di questi nomi da gatto - Lesmo Ascari e Aston Martin I mean, ché Felipe fa schifio e un Flippe l'ho già avuto.

Tu, sottospecie di gatto!

La nipotella Bionda ieri parlando di gatti con la sister:

Sister – Bionda, la lince fa parte della famiglia dei fe…? Dai, come i gatti. I fe…?

Bionda – …fenomeni!!! :-)

13.10.12

L’aeronautica è un’opinione,

esattamente come l’equitazione, per i giornalisti italiani. In Alto Adige oggi è precipitato un piccolo aereo durante un matrimonio; il pilota è purtroppo in gravi condizioni.

Non è però dato sapere di che aereo si tratti, perché le agenzie (e gli articoli ripresi da agenzia) battono aereo, poi nel corpo dell’articolo per specificare scrivono ultraleggero o Cessna. Che sono due cose molto diverse l’una dall’altra. Su Quotidiano Nazionale però li battono tutti e, elaborando il testo, parlano di aereo e ultraleggero e Cessna… e mettono una foto con un velivolo giallo che così a occhio assomiglia molto più a un Piper PA18 Super Cub che non a qualsiasi ultra o Cessna 172 o 180 io abbia visto girare per i cieli comaschi. E sorvolo (!) sui Citation ché non mi pare siano molto appropriati… a meno che la prossima volta qualche giornalista non voglia confondere addirittura ultra e jet :-P Forse a QN è meglio che lascino perdere l’aeronautica e si attengano all’equitazione, visto che dopotutto quella almeno a loro, che pubblicano Cavallo Magazine, riesce bene :-)

Pubblicità Progresso: Aeroclub Como :-) (e QUI la storia dei Cub dell’Aeroclub.)

10.10.12

Sittin’ on the dock of the bay…

Watchin' the tide roll away, ooh

I'm just sittin' on the dock of the bay

Wastin' time

boat on the lake

 Verso nord 

Looks like nothing's gonna change

Everything still remains the same

I can't do what ten people tell me to do

So I guess I'll remain the same, listen

Sittin' here resting my bones

And this lonely mess won't leave me alone, listen

Two thousand miles I roam

Just to make this dock my home, now

I'm just gon' sit at the dock of a bay

Watchin' the tide roll away, ooh

Sittin' on the dock of the bay

Wastin' time

(Otis Redding, 1968. Oggi ho scioperato.)

9.10.12

Meglio non litigarci :-P

La Bionda e la Rossa han litigato di brutto. La Rossa non sapeva più come insultare la sorellina e ha iniziato:

R – Sei brutta! Sei brutta, brutta, brutta, brutta, brutta! Sei un serpente!

O_O

 

Chissà se trova brutto anche lui…

MambaVerde_di_Ellye_

Mamba verde: magari non è brutto, però è pericolosetto…

8.10.12

Ci penso io!

Fine dei giochi

La Rossa non è affatto preoccupata del fatto che in America a scuola sarà tutta un’altra cosa…

R – Mamma, ma le maestre sanno l’italiano?

M – No.

R – Ah be’ glielo insegno!

26.9.12

Horror story

Arabella Furga
L – Mamma, mi fa impressione quella bambola!
M – Fai il bravo, altrimenti viene di notte e ti mangia i piedi.
L – Poi vomita!
(Insomma, un po’ una cosa alla Dario Argento in salsa casereccia; e sì, non è mica cambiato…)

20.9.12

Lo sport sbagliato

Leggo in rete info sul Salomon City Trail e mi perdo, sulla Google Map, a studiare Ippodromo del galoppo, parco Trenno, paddock... #RunLovers? No, #HorseLovers! A bocca aperta

19.9.12

Ma come faccio, senza questa qui?!

Dialogo con la nipotella Rossa quattrenne, che si trasferisce all’estero.

A – Rossa, sei contenta che vai a vivere in un posto con la spiaggia?

R – Sì, ma la casa non è così vicina al mare. E poi è molto lontano da qui… :-(

A – Eh, lo so.

R – Però potete venirci a trovare, anche se non abbiamo così tanti letti :-)

A – Beh guarda tata, dormo anche sul divano :-)

R – Ma anche sul pavimento! :-D

A – O_O

Andiamo a comprar sacchi a pelo, vah.

18.9.12

Non male come inizio…

Ieri mattina la nipotella Rossa all’asilo piangeva perché voleva andare a scuola con la sorellina Bionda, che ha iniziato le elementari. La Bionda quando l’ha saputo è sbottata:

B – Cosa piangeva a fare? È più bello l’asilo della scuola!

6.9.12

Kalkbrenner, artista misconosciuto

Kalkbrenner, Concerto per pianoforte e orchestra n°1

Sentito un secolo fa alla radio, poi cercato senza successo nei negozi di musica, trovato alla fine grazie a Santa Internet e San YouTube. Altre info qui, altre opere qui. Buon ascolto :-)

4.9.12

Piccoli declutterer crescono

Dopo cena sento il pargolo che traffica in camera e, incuriosita, vado a vedere cosa sta combinando. E lui tutto orgoglioso mi dice: “Sai, settimana prossima inizia la scuola e sto controllando di avere tutto quello che serve nell’astuccio! Aggiungo le matite colorate che mancano (prendendole dalla “scatola dell’arte”, nb) e butto via le matite, le biro e i pennarelli che non vanno più!”
Non contento, dopo aver sistemato l’astuccio ha riordinato la scrivania e gettato via righelli, pennelli e giocattolini vari rotti che la ingombravano.
O_o
Assalita da un certo senso di inadeguatezza, sono passata dalla libreria e ho eliminato otto tascabili che ho già in copia sul Kindle (e avendoli già letti e straletti, non è detto che ci restino a lungo.)

30.8.12

Voglio vedere questo film.

(sì, è un cartone animato, e allora?)

Monta a cavallo (è un Gipsy Vanner, quello? Come, un Clydesdale? Sicuri-sicuri?) Tira con l’arco. E fa assolutamente sempre di testa sua.

Ma soprattutto sembra non ci sia uno straccio di storia d’amore, alla faccia delle Principesse Disney. Il suo partner è il suo cavallo :-)

MI piace :-D

21.8.12

Caminante

Caminante, son tus huellas

el camino y nada más;

caminante, no hay camino,

se hace camino al andar.

(Antonio Machado)

Indolenza

È ancora decisamente estate. È difficile lavorare quando fuori il giardino chiama, ti assale con una voglia di indolenti pomeriggi a leggere sull’amaca, sotto la magnolia, con le cicale sopra  la testa e la brezza a rinfrescare le idee. Questa è una di quelle giornate in cui, a Como, ti senti in vacanza anche se non sei in vacanza. Non è sempre un bene…

13.8.12

Minimalist enough

“I don’t have to be the best or the most minimalist. I can be minimalist enough.”
(Sarah Peck)
“Se hai un giardino e una biblioteca hai tutto quello di cui hai bisogno.”
(Cicerone. Ah beh allora…)

11.8.12

Como Città Razionalista

A proposito del post di ieri, parlano del “Percorso Razionalista” anche sul Corrierino, sottolineando come “La città è un Museo”, e “incentivare il turismo culturale consacrato al Razionalismo può metterci in competizione nel mondo”.

Però io dico, che senso ha una mostra una tantum, un sito web una tantum? Ha ragione da vendere l’Architetto Botta, intervistato ieri sul Corrierino*. Facciamo come Rovereto con Depero e il Mart; come a Dessau con la Bauhaus (e che ha da meno il Razionalismo? Niente! …beh, Mies van der Rohe… ahem qua sono di parte, l’adoro :) )

Lasciamo perdere i vecchi noiosi che sentendo parlare di Razionalismo dicono che barba, è da provinciali, da anni sempre la stessa storia (sentito di persona, è proprio da comaschi chiusi e retrogradi definire provinciale il Razionalismo e non valorizzarlo!)

Definiamo finalmente e apertamente “Como Città Razionalista” e scriviamolo ovunque, all’ingresso della città con un Monumento ai Caduti in scala ridotta al posto dell’Alambicco, a Grandate, per esempio, e una riorganizzazione di Camerlata rendendo la rotonda attorno alla fontana una vera Rotonda, diamo spazio a ‘sta benedetta fontana soffocata dal traffico; scriviamolo a chiare lettere su tutti i dépliant di presentazione della città; scriviamolo su tutti i cartelli turistici sparsi in città; rendiamo definitivo, e non una tantum, questo percorso urbano a suon di lettere giganti, senza dimenticare che non ci sono solo i citatissimi Novocomum, asilo Sant’Elia, Monumento ai Caduti, ma anche altri edifici magnifici

E perdiana, sfrattiamo la Finanza da Palazzo Terragni (ex Casa del Fascio), ché di spazi per loro ce ne sarebbero a iosa (a partire dall’ex distretto) e riportiamo i Razionalisti dove dovrebbero stare, facendo un Museo Razionalista nella Casa del Fascio, trasferendoci le opere di Sant’Elia** ora in Pinacoteca, raccogliendovi tutto il raccoglibile di Terragni, Cattaneo, Lingeri, ecc., organizzandovi mostre di architettura contemporanea, in parallelo alle Grandi Mostre a Villa Olmo (che se la giunta nuova lascia perdere commette un errore enorme, ché possono benissimo convivere e anzi devono convivere, grandi mostre e Razionalismo)… sarebbe perfetto, un Museo Razionalista lì: è un palazzo riconoscibilissimo, è in centro, ma soprattutto è bellissimo!

*Dal Corrierino di ieri: “A proposito di ricchezze architettoniche, nel caso di Como non si può non includere nel discorso anche la cittadella razionalista nella zona dello Stadio Sinigaglia e, ovviamente, lo stesso Palazzo Terragni. Il giudizio di Botta qui è duro: «Si tratta di un patrimonio non sufficientemente valorizzato. Una gestione accorta della città deve dare un nuovo significato a questi edifici. Magari in origine avevano solo scopi funzionali, come la Casa del Fascio, ma adesso tocca a noi far emergere i significati metaforici e simbolici molto più forti, che prima non avevano».”

**Sant’Elia era Futurista, ma senza i suoi disegni e l’insistenza di Terragni ora non avremmo il Monumento ai Caduti, quindi direi che ci sta di diritto anche lui :)

10.8.12

Parolario a braccetto col Razionalismo

Un po’ più di attenzione verso il Razionalismo, che ultimamente mi sembrava un po’ dimenticato. L’Ordine degli Architetti ha presentato un percorso urbano dal titolo “Le tracce del Futuro. Il cuore Razionalista di Como”, visitabile dal 30 agosto al 9 settembre in concomitanza con la fiera letteraria, che quest’anno ha come tema “Leggere il futuro.”

Interessante anche il programma di visita al Quartiere Razionalista, come viene definita la zona a lago compresa tra Viale Puecher e Viale Sinigaglia, dove abbiamo opere come il condominio Novocomum e la bellissima casa Giuliani-Frigerio del Terragni, il Monumento ai caduti (Terragni su disegno di Sant’Elia), lo Stadio. Bella visita, ma non abbastanza pubblicizzata.

Altre info -non solo razionaliste- su Comotourism.it; sul Razionalismo, interessante anche questo sito.

A proposito di Razionalismo, è stata ristrutturata ed è visitabile (solo in gruppi organizzati e solo su richiesta, ma meglio di niente) la splendida  Villa Leoni a Ossuccio, di Pietro Lingeri (di Lingeri sono anche state ristrutturate le Case d’Artista sull’isola Comacina, oggetto l’anno scorso anche di una mostra.)

[E sempre in tema, è un’idea mia o l’Arco Imperiale che Adalberto Libera aveva progettato per l’EUR (1942) assomiglia parecchio al Gateway Arch di Saarinen (1947)?]

27.7.12

Gusti musicali

In auto verso la montagna, ascoltiamo un CD.
F – Figlio ti piace questa? (Guns for Hire, AC/DC)
L – Sì! …è una musica da camionista buzzurro!
F – :-/ :-(

14.7.12

Convinzione estrema

Il marito subito prima della partenza del Marathon Trail Lago di Como:

F – Ma io cosa sto facendo… l’anno scorso ho visto la Madonna… perché la sto rifacendo?

(Poi ha anche migliorato la sua posizione rispetto all’anno scorso, ma vabbé.)

29.6.12

Oggi mi sento mitteleuropea :)

La colonna sonora di oggi, mentre lavoro, è il Concerto di Capodanno, Vienna, 2012 (devo tornarci a Vienna, ecco.)

Lo zen e l’arte di tenere pulita la cucina,

Cap. 1: Lo zen e l’arte di lavare le stoviglie.

Ovvero, dato che essendosi bloccato lo scarico del lavandino è andata in blocco anche la lavastoviglie, e ovviamente l’idraulico sblocca solo quanto gli compete, cioè il lavello; e dato che solo un tecnico (che furbata, eh?) può sbloccare la centralina e/o il tubo e/o lo scarico e/o quello che è della lavastoviglie, sono senza lavastoviglie fino a martedì.

Fortunatamente, ci sono lavori peggiori da fare in estate, con Caronte o comesichiama ancorato sopra il paese con tutto il suo caldo umido. Stirare, per esempio, che non è zen, è solo masochista :)

Tra l’altro mi son resa conto che, tecnologia o no, i bicchieri li lavo meglio io della mia lavastoviglie.

Niente mantiene il lavello pulito come una lavastoviglie rotta, comuque. Lavello: il che mi ricorda l’amica senese alla prima volta che le ho nominato un lavello, amica che mi ha guardata facendo EH? con due occhi spalancati così, per poi rispondere AH, tù ‘ntendi l’acquaio! Che bella parola, acquaio :-) Più sento parlare i toscani più adoro la loro parlata. Dev’essere l’influenza di quell’ottavo di sangue toscano che m’arriva dalla bisnonna di Figline Valdarno.

Meno male che c’è Caronte, però, così m’asciuga tutto in un baleno, anche se poi, se ci pensi, tra sei orette al massimo siam daccapo… D’altronde l’ho detto che è un lavoro zen, no?

15.6.12

Five simple rules for happiness

  • Free your heart from hatred
  • Free your mind from worries
  • Live simply
  • Give more
  • Expect less

(da Buddha Groove)

13.6.12

A wish

   ..· ´¨¨))  -:¦:-
         ¸.·´ .·´¨¨))
       ((¸¸.·´  ..·´   May serenity circle/on silent wings/and catch/the whisper of the wind
     -:¦:-    ((¸¸.·´*

(Cheewa James)

12.6.12

Minimalisti, cosa avete *veramente* paura di gettar via?

Yes, this teapot collection that had been lugged around to five different apartments was a lovely reminder of my wedding day, but so was my husband, and he didn’t need to be wrapped in newspaper every time we moved, or dusted weekly (he’s very active, so the dust doesn’t have time to settle.)

(Zen and the art of ditching the Japanese tea pot collection – questo post è spettacolare dall’inizio alla fine!)

Ce l’ho anche io la mia “Japanese tea pot collection”… ma chi lo dice al parentado che il “servizio bello” non è mai stato usato, è lì a prender polvere, e ogni volta che lo vedo mi scappa da ridere? Lasciamo perdere, vah…

24.5.12

Agenzie a caccia di CV

Caro Project Manager di agenzia mai sentita prima, cosa ti fa pensare che ti invierò il mio CV completo di tariffe per una UE Competition cui state per partecipare nelle mie specializzazioni e combinazioni linguistiche, se non abbiamo mai lavorato insieme prima e nemmeno ti degni di interpellarmi per nome e cognome? Veramente credi che non sappia che ti serve solo per dimostrare di avere in database gente qualificata per la Competition, e che poi assegnerai comunque il lavoro ai tuoi traduttori di fiducia?

14.5.12

Podismo notturno virtuale

Stanotte ho sognato che correvo. Veloce. Senza musica. Nel sogno a un certo punto mi son detta, non è possibile, è un sogno, io non sono così veloce. E poi che faccio, corro senza musica? Che bello però, sto correndo veloce, senza musica, pensando ai fatti miei. Ma quanto è lunga ‘sta strada? Quasi che mi fermo… Che strano però, veramente, non sono così veloce. A quanto starò andando? Mi sa che è un sogno. Cacchio, è un sogno. Cacchio che peccato, sto correndo daddìo ed è solo un sogno!!!

Mi sono svegliata con i polpacci doloranti e duri come il cemento.

11.5.12

Osservate più spesso le stelle

Quando avrete un peso nell’animo,
guardate le stelle o l’azzurro del cielo.
Quando vi sentirete tristi,
quando vi offenderanno,
quando qualcosa non vi riuscirà,
quando la tempesta si scatenerà nel vostro animo,
uscite all’aria aperta e intrattenetevi da soli col cielo.
Allora la vostra anima troverà la quiete.

~ Pavel Florenskij

“The greatest Gilles ever”

Commento di Jeremy Clarkson, Top Gear; grazie a @IlTrev per il link :)

8.5.12

Otto Maggio

Sarò sentimentale, ma a dire il vero non c'è stato anno, dal 1982 in poi, in cui l'8 Maggio io non abbia pensato: "Oggi è morto Gilles."

Ciao Gilles,

sei una di quelle persone che ti si scolpiscono nel cuore e non si cancellano più, nemmeno dopo trent’anni.
Adesivi_GillesGilles l’avevo visto da vicino, ma in un modo un po’ particolare. Nel Settembre 1981 avevo 14 anni, Abbate aveva organizzato il GP Rothmans coi suoi motoscafi e io ero in prima fila, sulla spiaggetta del torrente Garovo, a Cernobbio, praticamente sotto le mura di Villa d’Este: e Gilles mi ha sorvolata in elicottero facendo una virata stretta proprio sopra la spiaggia, per andare ad atterrare sul pratino del campetto pratica di golf. Come raccontano qui, insomma. L’ho visto benissimo in viso, attraverso il finestrino dell’Agusta azzurro :) C’avevo provato, a varcare i cancelli dell’hotel, ma era stato praticamente impossibile. E dire che lì davanti ho visto passare in auto tanti piloti negli anni, le giornate prima di Monza: ricordo Niki Lauda, una volta a momenti m’investe Rosberg (gliene ho urlate dietro di ogni), una volta è uscito dai cancelli Prost, pensando volessi un autografo (che delusione, porello) e un’altra volta ero riuscita a entrare di straforo e chiedere l’autografo a Colin Chapman… (non so più dov’è, argh!!) ma con il pilota che m’interessava di più no, non ce l’avevo fatta. Però i numeri che ha fatto in acqua con quel motoscafo quel giorno lì li ho visti bene, ti dava veramente i brividabadibidi :)
Il giorno che è morto ero in cucina, stavo studiando, mio fratello era davanti alla TV che seguiva le prove. Lui tifava Williams, e bisticciavamo sempre, durante le gare. Quando mi ha urlato “Gilles ha avuto un incidente, è morto!” non gli ho creduto, gli ho gridato di non prendermi in giro. Poi ricordo solo che sono rimasta inebetita davanti alla TV per non so quanto tempo, dopo. Era il mio eroe, e la Formula Uno non è più stata la stessa, dopo di lui.
P.S. Sì, quegli adesivi lì non saranno autografati (mannaggia) ma sono comunque originali del 1981. Non li mollo nemmeno se me li chiedono da Abu Dhabi.

30.4.12

The hallmark of a good scientific translator is intellectual honesty and a sixth sense to realize that something is amiss. (Henry Fischbach)

26.4.12

Se domani sparissimo tutti, come fareste a leggere i fogli illustrativi dei medicinali, le istruzioni degli elettrodomestici, gli articoli e i libri degli autori stranieri?

Vivian Lamarque (FB)

24.4.12

Il mio gatto è un meteorologo,

e dovrei dar retta più spesso al suo sesto senso animale... Alle dieci diluviava, e lui ha insistito e insistito che voleva uscire ugualmente sotto la pioggia. Pian piano, le nubi si sono spostate verso est, e adesso c’è un bellissimo cielo blu e un sole che spacca :)

23.4.12

***Important note from Management***

DUE TO THE RECENT BUDGET CUTS, AND THE RISING COST OF ELECTRICITY, GAS, AND OIL, THE LIGHT AT THE END OF THE TUNNEL HAS BEEN TURNED OFF.
WE APOLOGIZE FOR ANY INCONVENIENCE.

12.4.12

A proposito di tecno-decluttering:

Perché non gettate le vecchie email? Di Beppe Severgnini, da @paneemarmellata, retwittato da @elleapostrofo su MinimoBlog.

Sono minimalista - o perlomeno ci provo. Ma ho copia su pc, hd esterno e server di quasi tutte le mail scambiate con mia sorella quando era negli USA. Una volta abbiamo discusso in modo divertente per giorni su che nome dare alla nipotella. Non le cancello nemmeno se BSev viene di pirsona pirsonalmente a martellarmi sui mignoli. Dopotutto, se so com'era la vita a inizio Novecento (una lettera inviata il lunedì da Como ad Arezzo riceveva risposta il giorno dopo!!!) lo devo ai copialettere della bisnonna e del bisnonno. Lasciatemi qualche ricordo divertente scritto da me medesima, poffarre. E ringraziate invece che non ho ancora stampato tutto quanto ;-)

10.4.12

Le cose migliori della vita non sono cose

Do we need to make a special effort to enjoy the beauty of the blue sky? Do we have to practice to be able to enjoy it? No, we just enjoy it. Each second, each minute of our lives can be like this. Wherever we are, any time, we have the capacity to enjoy the sunshine, the presence of each other, even the sensation of our breathing. We don’t need to go to China to enjoy the blue sky. We don’t have to travel into the future to enjoy our breathing. We can be in touch with those things right now.
Thich Nhat Hanh

28.3.12

My cat is my Zen Master

Nonostante tutti i suoi problemi, l'incontinenza totale, il mal di schiena, il dover dormire in bagno la notte perché non vuole mettere il pannolo, beh il mio vecchietto se ne sta fuori in giardino tutto il santo giorno, sdraiato al sole a sonnecchiare, a fare una Vera Vita da Gatto.
Un po’ lo invidio.
28092011292

25.3.12

Soddisfazioni

Orgogliosa di dire che oggi l'avelignese skizo ha cercato di sgropparmi giù ma non ce l'ha fatta, nonostante le mie ginocchia zifole. In compenso domani avrò un mal di gambe epico, tra corse settimanali e avelignese skizo. (E poi c'avevo in campo anche l'istruttore capo, mica potevo farmi buttare giù davanti all'istruttore capo. M'avrebbe riso dietro x 1 mese.)

12.3.12

We all hate rush translation jobs

RT @mstelmaszak: I Hate Rush #Translation Jobs http://t.co/s8yUmeUI - don't we all? #xl8 #t9n (da Twitter)

9.3.12

Trial, una definizione assurda

Ho trovato or ora in rete una definizione della moto da trial che mi ha fatto rabbrividire: “un mezzo *quasi indispensabile* per chi vuole raggiungere luoghi *impossibili con altri mezzi*, il tutto senza alterare l'equilibrio e la quiete.” (** miei, da qui, suggerito da questo post di Brianza Centrale.)

Ma non siate ridicoli. Primo, siete rumorosi come poche cose al mondo, quindi alterate eccome sia l’equilibrio, sia la quiete delle aree naturali; ma ovviamente siete talmente assuefatti al rombo dei motori che non ve ne accorgete nemmeno. Secondo (e buon per voi che avete scritto *quasi*), negli stessi posti in cui arriva una moto da trial si arriva *comodamente* a cavallo, a piedi, in MTB. Ma a voi fa paura fare un po’ di fatica, vero?

29.2.12

Toh, un oroscopo minimalista

Ti invito a individuare tutte le cose della tua vita di cui non hai più bisogno: gadget ormai superati, vestiti che non ti stanno più bene, musica che non ti piace più, libri e opere d’arte che hanno perso significato. E non fermarti qui. Individua anche le persone che ti hanno deluso, i luoghi che ti deprimono e le attività che ti annoiano. Infine, Ariete, cerca di capire quali sono le tradizioni che non ti commuovono più e i pensieri compulsivi che hanno assunto una vita propria. Quando avrai trovato tutte queste cose, cerca di buttarne via qualcuna.

Da qui. Allora, ora che la settimana ‘predetta’ è praticamente finita non solo posso dire che è perfettamente in linea con la deriva minimalista degli ultimi mesi, ma che per una volta un ‘rospoco’ ci azzecca in pieno su com’è andata la settimana. Per la serie li leggo a fine settimana gli oroscopi, per vedere se ci azzeccano :-P (me-Kowalski-inside.)

(p.s. Compiti per tutti. Qual è il regalo migliore che potresti fare al tuo migliore amico? Magari quell’oggetto dietro cui sbava ogni volta che entra in casa mia, e che io non voglio più tra i piedi? Nel mio caso, peluche equestri alle nipotelle belle :))

Haiku

Ora il sole d’inverno pesa sulle palpebre.

(Takahama Kyoshi)

22.2.12

Millennium, quello vero

Dopo aver visto tutti e tre i Millennium svedesi con Noomi Rapace, mi domando e chiedo per l’ennesima volta perché diamine gli americani debbano sempre fare dei remake a loro immagine e somiglianza quando gli originali sono già assolutamente perfetti così.

14.2.12

Piccoli lettori crescono

Ieri il pargolo ha letto tutto in una sera un libretto per ragazzini, Faraone superstar, preso dalla biblioteca della scuola. Stamattina l’ha riportato a scuola e la maestra gli ha detto che, visto che è quello che ha letto più di tutti e quest’ultimo l’ha letto tutto in così poco tempo, era ora di passare a qualcosa di più serio. E gli ha messo in mano La freccia nera di Stevenson.
Cinque minuti fa arriva e mi dice: “Sono già all’inizio del quarto capitolo. Domani lo porto a scuola e lo leggo durante l’intervallo!”
Degno figlio di sua madre :) (speriamo che lo legga veramente all’intervallo, e non sottobanco durante le lezioni… :-P)

31.1.12

Benedetta Anna, bella preghiera :)

Why must people kneel down to pray? If I really wanted to pray I’ll tell what I’d do. I’d go out into a great big field all alone or into the deep, deep, woods, and I’d look up into the sky-up-up-up-into that lovely blue sky that looks as if there was no end to its blueness. And then I’d just FEEL a prayer.

(L. M. Montgomery, Anne of Green Gables)

29.1.12

Lezione XII

Nella condizione di solitudine si realizza la possibilità più straordinaria di felicità, cioè quella della lettura, della contemplazione, della visione – visione della natura, contemplazione del paesaggio, meditazione sulle opere d’arte, lettura.

(Vittorio Sgarbi, Lezioni private 2)

25.1.12

A grand passion

“Riding a horse is not a gentle hobby, to be picked up and laid down like a game of Solitaire. It is a grand passion.” – Ralph Waldo Emerson

(Mannaggia. That’s why we’re always broke.)

9.1.12

Opere dell’ingegno

I traduttori _non_ vendono parole, caratteri, battute, cartelle, righe. I traduttori vendono esperienza, conoscenze, abilità. I traduttori vendono opere dell'ingegno.

(Lorenzo Martinelli, traduttore)

5.1.12

Le mailing list funzionavano meglio

Declutteravo un po’ di email oggi, mail personali o da mailing list cui appartengo, e ho fatto un calcolo rapido delle persone con cui sono ancora in contatto e di quelle che ho perso di vista. Ho anche controllato quali mail conservare, o perché contenevano informazioni personali, famigliari, o perché contenevano informazioni utili di altro tipo. Ho salvato e riorganizzato contenuti in altro luogo, cancellato mail dalle quali difficilmente sarei riuscita a ritrovare quei contenuti. Ho controllato quante persone, tra quelle che contattavo, sono presenti tra gli amici di faccialibro.
E m’è venuto da dire benedetto faccialibro, ora per contattare tutti questi amici non devo andarmeli a cercare tra forum e mailing list, ma li trovo tutti insieme, tutti in faccialibro. E maledetto faccialibro, ora che ci si sente lì e non per forum e mailing list si parla tanto del più e del meno, si condividono un mare di scemate, ma si parla pochissimo degli argomenti che ci hanno fatti conoscere e che ci appassionavano, nei forum e nelle mailing list. E rileggendo le mail mi sono accorta di quanto almeno una di quelle mailing list mi manchi, perché era estremamente interessante e informativa. Abbasso faccialibro, ridatemi le mie mailing list :(

3.1.12

Only horse people:

Believe in the 11th Commandment: Inside leg to outside rein.
Know that all topical medications come in either indelible blue or neon yellow.
Think nothing of eating a sandwich after mucking out stables.
Know why a thermometer has a yard of yarn attached to one end of it.
Are banned from Laundromats.
Fail to associate whips, chains and leather with sexual deviancy.
Can magically lower their voices five octaves to bellow at a pawing horse.
Have a language all their own ("If he pops his shoulder, I have to close that hand and keep pushing with my seat in case he sucks back".)
Will end relationships over their hobby.
Cluck to their cars to help them up hills.
Insure their horses for more than their cars.
Will give you 20 names and reasons for that bump on your horse.
Know more about their horse's nutrition than their own.
Have neatsfoot oil stains on the carpet right next to the TV.
Have a vocabulary that can make a sailor blush.
Have less wardrobe than their horse.
Engage in a hobby that is more work than their day job.

(How true!!! Found on the net)

Cat haiku

The food in my bowl is old,
and more to the point,
Contains no tuna.

So you want to play.
Will I claw at dancing string?
Your ankle is closer.

There's no dignity
In being sick - which is why
I don't tell you where.

Seeking solitude
I am locked in the closet.
For once I need you.

Tiny can, dumped in
Plastic bowl. Presentation,
One star; service: none.

Am I in your way?
You seem to have it backwards:
This pillow is taken.

Your mouth is moving;
Up and down, emitting noise.
I've lost interest.

Most problems can be
Ignored. The more difficult
Ones can be slept through.

Cats can't steal the breath
Of children. But if my tail's
Pulled again, I'll learn.

I don't mind being
Teased, any more than you mind
A skin graft or two.

My brain: walnut-sized.
Yours: largest among primates.
Yet, who leaves for work?

(found on the net)