30.6.09

Due romanzi-verità incredibili

Ho appena finito di leggere due libri fantastici: Guardami negli occhi di John Elder Robinson e Horse Boy di Rupert Isaacson.
Entrambi parlano di autismo, anche se in modo differente.
Il primo è l'autobiografia dell'ex tecnico del suono di Pink Floyd, Kiss e altri gruppi rock, diagnosticato Asperger solo a 40 anni (ma quando era bambino lui l'Asperger non era ancora noto, né tantomeno incluso nel DSM), storia incredibile di un bambino fuori dagli schemi, poi ragazzo genialoide, che nonostante (o forse proprio grazie a quello) l'abbandono della scuola a 16 anni ha una carriera incredibile nel campo della musica, per poi dedicarsi all'ambito automobilistico.
L'altra è la storia vera di un papà che dopo aver scoperto l'incredibile legame di suo figlio autistico con una cavalla Quarter decide di portarlo alle radici dell'evoluzione del cavallo, con un faticoso ma illuminante viaggio in Mongolia, dove il legame con questi animali (e l'aiuto degli sciamani Dukha) aiuterà il piccolo Rowan ad aprirsi come mai era successo prima. Una rivelazione pagina dopo pagina, un incredibile succedersi di piccoli, grandi miracoli. Una lettura piena di speranza per chi si interessa di autismo, e di gioia per gli amanti dei cavalli.