18.9.09

Doveva succedere, prima o poi

Gli studios si scagliano contro i fansub: traducono e rendono disponibili gratuitamente opere non localizzate, violando così i diritti d'autore, perché una traduzione/adattamento televisivo/sottotitolo è opera d'ingegno derivata dall'originale.
E non ha senso che i fansubber si lamentino "ma no, ma uffa, ma abbiamo fatto tutto gratuitamente, ma non ci ricaviamo nulla, ma vi facciamo pubblicità gratuita", perché solo chi detiene i diritti di un'opera la può distribuire, in originale o in traduzione che sia. Esempio: in editoria, se vuoi tradurre e distribuire un'opera straniera prima di farlo chiedi i diritti di traduzione al proprietario (autore o casa editrice che sia); non vedo perché per film e telefilm debba essere differente.