8.5.13

Vengo anch’io! No, tu no.

Era un intruso bellissimo, il pelo nero e setoso al sole, gli occhi verdissimi. Si sono squadrati a lungo, e l’intruso ha chiesto lieve, la vocina sottile, Miiihmiiih? Rrrrmiih? Posso rrrestare? Guarrdarmi un po’ in girroo? A cui ha risposto il vecchio teppista, mrrrAAAOOOOO, mRRRRiuaAAAAOOOGH, NO, non puoOOOOIII, te ne devi andaaAARRRRRREEeeee… è seguito mezzo minuto di lite furibonda, zampe nere zampe tigrate code e artigli ovunque, e fuga dell’intruso pancia a terra, e il vecchio teppista, zoppicante e dolorante, ma vittorioso, allungato nel prato con espressione cupa ma soddisfatta.
          StranieroSfocato         TeppistaMaggio2013