Un viaggio non inizia nel momento in cui partiamo né finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta. In realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamo fermati. E’ il virus del viaggio, malattia sostanzialmente incurabile.
(Ryszard Kapuscinski, In viaggio con Erodoto)
15.12.13
Wanderlust
11.12.13
L’italiano è morto…
…e nemmeno io mi sento tanto bene.
Caro cliente, sicché secondo le tue linee guida dovrei tradurre "educational" con "educazionale"? No, guarda, piuttosto mi suicido. (E che anche l'AIFA usi un tale Calco Urendo(tm) è vergognoso.)
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