27.8.09

La traduzione...

quella cosa che certa gente improvvisa senza conoscere. Spero di non esser sembrata troppo cacaspilli nel post sulla Prockl, ma quando trovo testi di equitazione mal tradotti mi prudono le mani. No, non ci credo che sia stata l'autrice a scrivere tanto male, solo in Italia la cultura equestre fa così pena, nonostante i Pignatelli e i Grisone e i Caprilli del nostro illustre passato. Sigh.